William S. Studstill, radiotrasmittente dell'88 Divisione. 360 Regimento, ha combattuto la difficile guerra e contribuito alla cacciata dell'esercito tedesco da questi luoghi. Era il 1944-45, e
ancora non sapeva se mai sarebbe tornanto a casa e sopratutto se mai un giorno avrebbe rivisto la sua "Liver and onions". Ebbene, il destino ha riportato il "soldato" a distanza di 65 anni
proprio nei luoghi calpestati da William. Ad accoglierlo al museo The Winter Line" c'era Umberto Magnani, che ha mostrato la collezione di oggetti militari. È stato a quel punto, che lo sguardo
di William Studstill è stato attirato da un oggetto particolare: il telefono. Lo stesso modello usato da William nel 1944 . L'emozione è stata tanta. William l'ha preso tra le mani e con certa
devozione lo ha prima accarezzato e poi impugnato simulando una conversazione. Lo ha tenuto con se per tutto il tempo della visita senza mai lasciarlo. Il rispetto per quell'oggetto, che lo ha
accompagnato in momenti difficili e drammatici è durato nel tempo. A noi non resta che ringraziare ancora William per quello che ha fatto, e augurargli un buon rientro in Patria.
Arrivederci William S. Studstill.
Antonio Arca
Livergnano, 4 settembre 2010