TERESA di Alfred Zinnemann
Di Antonio Arca e Umberto Magnani
Alfred Zinnemann (Vienna, 29 aprile 1907 – Londra, 14 marzo 1997), il grande regista di Mezzogiorno di Fuoco, premio oscar nel 1954 per la regia Da qui all'eternità e nel 1967 sempre per la regia di Un'uomo per tutte le stagioni, viene qui citato per il film in nomination al Festival di Venezia TERESA del 1951 con Annamaria Pierangeli, John Ericson, Patricia Collinge, Richard Bishop e Bill Mauldin. Il film racconta la storia di Philip Tass, un giovane soldato americano, che durante i combattimenti nell'inverno del 44-45 in Italia, conosce in un piccolo paese degli Appennini (Livergnano), Teresa. Se ne innamora e la sposa, ma al termine dela guerra Philip torna in America e con il suo carattere timido non riesce a dare la notizia del suo matrimonio alla madre, personaggio despota ed egoista. Lo scopre per caso e nasce una tragedia. Dopo qualche tempo Teresa raggiunge Philip in America e cerca da subito di indurre il marito a crearsi una posizione indipendente, tentativi che risultano vani sia per le indecisioni di Philip che per le intromissioni della madre del giovane sposo. Un figlio in arrivo e il futuro incerto spingono Teresa ad abbandonare la casa del marito. Tale decisione spinge Philip ad abbattere il muro dell'incertezza e ad esere più risoluto. Così alla nascita del bambino segue l'intervento del padre di Philip che aiuta i due ad avere una vita finalmente autonoma e felice.
Il film vede la partecipazione di attori del calibro di Annamaria Pierangeli e John Ericson oltre che di Bill Mauldin (nella prima foto seduto a sinistra), non certo famoso per le sue interpretazioni cinematografiche, ma certamente per la sua capacità di riportare sotto forma di satira le situazioni grottesche della guerra. Bill è stato infatti realmente impegnato negli scontri sulla linea gotica e già aveva calpestato i territori di Livergnano, perchè Zinnemann ha scelto come teatro di scena della prima parte del film proprio Livergnano. I suoi abitanti dopo anni di dolore e distruzione hanno potuto così distrarsi e divertirsi nel fare le comparse ed essere attori della loro stessa vita nel loro paese respirando quell'aria nuova di libertà e innovazione che da li a qualche anno sarebbe stata il moto della crescita italiana.
BACKSTAGE DEL FILM TERESA. LIVERGNANO
Archivio Storico Centro di Ricerca e Documentazione The Winter Line.
